Quando un cucciolo entra a far parte della nostra vita, la quotidianità viene praticamente messa a nuove abitudini, ma avere un piccolo cane tenere, che corre felice per casa sarà una vera gioia. Al momento delle coccole tutto è perfetto, ma quanto arriva l’ora del pasto? Come bisogna comportarsi?
E’ buona regola somministrare al cucciolo, almeno nella prima settimana di permanenza nella nuova casa, lo stesso cibo usato dall’allevatore. Ogni cambiamento di dieta dovrebbe essere attuato gradualmente con variazioni del 25% per volta, per evitare gli eventuali disturbi digestivi e i problemi di educazione alla pulizia casalinga ad essi connessi.
Per quanto riguarda la quantità ed il numero dei pasti, è bene attenersi alle regole previste dai produttori di alimenti specializzati oppure fare riferimento al proprio veterinario se si è orientati verso una dieta casalinga.
L’orario dei pasti dovrebbe essere mantenuto fisso per tutti i 7 giorni della settimana. I padroni, che abitualmente lavorano o non stanno in casa durante i giorni lavorativi, dovrebbero accuratamente evitare di modificare gli orari durante i giorni festivi o quando sono in casa tutto il giorno. Se lo facessero attiverebbero una incoerenza nell’orologio biologico dell’animale, che può causare stati di ansietà nel momento in cui il cibo non è pronto all’ora tradizionale del pasto.
In questo modo abituerete il vostro cucciolo a un orario sempre fisso e il cane anche da adulto, verrà a cercarvi sempre alla stessa ora.