In questi giorni, il mondo della “cronaca canina” parla di storie agghiaccianti egli amanti cani si stanno mettendo le mani nei capelli per le brutte notizie che arrivano dall’Italia. Si parla di vita a 4 zampe negativa, dove dei poveri cani vengono attaccati con violenze senza senso.
La prima storia arriva dal Trentino, dove un pensionato è stato denunciato per aver ucciso il cane di un vicino a colpi di bastione. La motivazione? Il cane del pensionato era attratto dalla cagnetta del vicino e ovviamente il proprietario ha pensato bene di ammazzare un pastore bergamasco di sei anni.
Secondo i racconti il cane avrebbe addirittura provocato dei danni alla legnaia, ma per questo motivo bisogna uccidere un cane? Vi sembra giusto? A Taranto invece, un cane è stato preso a calci per essere buttato all’interno di bidone della spazzatura. La padrona del cane ha denunciato tutto e per l’uomo che ha provocato questo dolore al cane è arrivata la condanna di quattro mesi, ma alla fine per uno strano motivo dovrà solamente pagare delle spese processuali.
Vi sembra giusto che un uomo che provoca delle violenze su un cane indifeso, se la cavi con così poco? A voi i commenti.